Ora, personalmente non mi sono mai piaciuti i luoghi troppo affollati e vi assicuro, ma già lo saprete, che un centro commerciale di domenica quando la giornata promette pioggia, non è il posto più deserto del mondo...
Quindi parto pieno di belle speranze ma la cresta si affloscia non appena varchiamo le porte d’ingresso. "Ottimo", penso, "partiamo proprio col piede giusto, avrei dovuto starmene a casa a finire il libro di Asimov!"
Dopo 20 minuti pieni di idee più o meno buone – siamo passati dal miele con etichetta personalizzata a dei simpaticissimi stampini per biscotti a forma di piedino – ecco la folgorazione: perché non facciamo gli originali e regaliamo agli invitati un bel libro? Uno di quelli che restano, facili da leggere ma pieni di poesia, che parli di bambini... Il Piccolo Principe!
Tempo zero avevo in mano il cellulare con l‘app di amazon a tutto schermo che mi faceva l’occhiolino: il budget non sarebbe un problema!
Esco con l’idea fissa in testa e faccio un veloce giro di chiamate per "sondare il terreno" e verificare la bontà della pensata.
Dopo 3 chiamate accendo la macchina direzione casa, devo fare un ordine di 35 libretti su Amazon prima che il prezzo lieviti!!
Abbiamo arricchito il progetto con segnalibri a tema fatti in casa e tutto aveva un tocco di "Piccolo Principe".
La pensata è stata un successo! Tutti hanno gradito - non che mi avrebbero detto il contrario :P - e noi siamo contenti di aver regalato un buon libro!
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