Le mie recensioni

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Il primo di Novembre abbiamo acceso il riscaldamento di casa!
Le lunghe giornate di sole sono un lontano ricordo, il caldo è finito e i maglioni la fanno già da padroni. Al risveglio la mattina, il mondo è ancora immerso nelle tenebre e anche la sera, dopo il lavoro, si rincasa con i fari della macchina accesi.
D'altro canto Novembre porta con sé anche lati positivi come le castagne! Allergici? Beh allora non vi resta che accoccolarvi vicino ad un caldo camino - meglio in una baita di montagna - in compagnia di un buon romanzo che vi trasporti in posti magici.

Come procedono le vostre letture? E' quasi giunto il momento di tirare le somme annuali e io sono in drammatico ritardo sulle letture che mi ero proposto di fare... tutta colpa del lavoro che mi ha assorbito completamente per alcuni mesi! Tuttavia, come al solito, sul mio comodino si sono alternate nuove uscite e classici della letteratura, fiction storiche e libri di fantascienza, autori nuovi e vecchi amici di una vita... insomma, di tutto un pò. Sono a quota 18 libri letti e il traguardo che mi ero posto è a 25! Ancora qualche giorno ci separano dalla fine dell'anno e ne dovrò approfittare per colmare il gap 😉
In Ottobre ho letto la mezza delusione "L'Arte della guerra" di Sun Tzu, a tratti noioso e ripetitivo, un testo millenario che, pur essendo affascinante, in verità mi ha lasciato poco. Poi è stato il turno di tre racconti di Zweig che ho trovato coinvolgenti e molto ben scritti. Penso che leggerò presto qualcos'altro di questo autore che vi consiglio caldamente!


Ho concluso con un classico di Clarke, un racconto suggestivo e di grande fascino di cui vi parlerò presto!

Questo mese mi devo dare da fare ma vorrei anche variare generi quindi pensavo di leggere un racconto poco conosciuto di Robert Gilmore che trae spunto da una celeberrima favola per darne una lettura tutta scientifica. Poi mi piacerebbe riprendere in mano il buon vecchio Shakespeare per concludere con un bel "viaggio nel tempo" firmato Ray Bradbury.

E allora che ne dite di un bel viaggio sulla cresta delle pagine?
Diamoci dentro! Questo mese metto in lista:

1. Alice nel paese dei quanti - Robert Gilmore


2. Macbeth - William Shakespeare


3. Viaggiatore del tempo - Ray Bradbury


- Più rapido del signor Bianconiglio, più imprevedibile delle collere della Regina di Cuori, più esclusivo del sorriso del Gatto del Cheshire è il mondo dei quanti che la fisica del Novecento ha rivelato a ricercatori che confessavano di "non credere ai propri occhi", cioè a quello che con formule ed esperimenti stavano dimostrando. Eppure la sconcertante realtà della microfisica è alla base della stessa fisica degli oggetti quotidiani in cui abitualmente ci muoviamo e persino dell'architettura delle galassie dell'universo. Ricalcando le orme del grande Carroll, Gilmore presenta una moderna Alice anch'essa sospesa tra piccolo e grande, capace di guidarci con straordinaria abilità nel paese delle meraviglie della fisica dei quanti.

- Macbeth torna vittorioso dal campo di battaglia e tre streghe gli profetizzano un glorioso destino, ivi compresa la Corona di Scozia. La sete di potere, condivisa e stimolata anche dalla moglie Lady Macbeth, lo spinge al delitto e infine all'amaro disinganno, per cui l'esistenza non è che 'una favola raccontata da un idiota, piena di rumore e furore, che non significa nulla'.

- Il segreto di un "viaggiatore del tempo" custodito per un lungo secolo. Il ricordo inquietante di una lontana storia d'amore. Un anziano e inquieto fantasma che trova infine uno spazio per sé. La magia del circo. L'impalpabile sensazione di una magica notte d'estate, in cui tutto sembra possibile. Una misteriosa botola in un solaio da cui provengono strani rumori di creature troppo grosse per essere topi... Le ventidue storie di mistero e terrore contenute in questo volume ci rivelano tutto il genio di Bradbury e la versatilità della sua immaginazione. Spaziando dai più classici racconti di fantascienza fino a una vena quasi horror, l'autore ci dimostra come la sua formidabile ispirazione fantastica non abbia necessariamente bisogno di marziani e astronavi, ma possa iniziare anche tra le cianfrusaglie di una soffitta.

E voi cosa leggerete?

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