Caro Settembre...
mi hai sempre portato ottimi libri e spero che il 2019 non faccia eccezione!
Dopo l'estate si torna al lavoro ma il ricordo rimane vivido nelle nostre menti, quindi occorrono storie all'altezza, che tamponino e rendano più accettabile la fine della pacchia.
E comunque l'estate sta sfumando definitivamente e, anche se il caldo per il momento continua a tenerci compagnia, dobbiamo già cominciare a pensare a temperature più rigide.
Con le stagioni cambiano anche le letture che passano dai libri "da ombrellone" a qualcosa di magari più interessante e impegnativo.
L'estate intensa e piena di gite ha saturato tutto il tempo e ammetto di avere avuto poco tempo ed energia per leggere... il Club Dante è comunque agli sgoccioli e, se devo esprimere un giudizio, mi non mi è sembrato malvagio, un classico libro per letture leggere.
In Settembre volevo provare qualcosa di genere completamente diverso scritto da un autore mai letto prima, sarà una scommessa ma ci sono ottime aspettative. Il secondo libro in lista chiude una trilogia, quella delle Materie Oscure, e anche in questo caso, mi aspetto i fuochi d'artificio!
Diamoci dentro! Questo mese mi leggerò:
1. Fatherland - Robert Harris
2. Il cannocchiale d'Ambra - Philip Pullman
- La premessa di questo libro è inquietante quanto intrigante: "E se Hitler avesse vinto la guerra?". Robert Harris ipotizza un diverso andamento degli eventi storici in un fantathriller improntato su un'indagine per un delitto eccellente nella Berlino capitale dell'impero nazista.
Un libro che mi mancava e dal quale mi aspetto colpi di scena, complotti e giochi di potere!
- Chiudiamo finalmente la trilogia delle Materie Oscure il cui primo capitolo è il famoso La bussola d'oro.
Lyra è impetuosa, appassionata, un'onestissima e ingenua bugiarda e Will è orgoglioso, sensibile, leale e coraggioso, ma sfuggente come un gatto: i due, provenienti da mondi diversi, si sono incontrati nel secondo libro. Will è in possesso della lama sottile, un misterioso coltello che permette il passaggio tra i mondi e che è l'unico mezzo per liberare Lyra, tenuta addormentata dalla signora Goulter. Anche la Chiesa ha decretato la morte della ragazzina, centro di un'antica profezia delle streghe; e suo padre, Lord Asriel, la cerca perché sa che senza di lei Will non si unirà a lui nella battaglia finale contro l'Autorità. Will e Lyra sono coscienti di avere un compito importante da svolgere, ma non sanno quale sia: perché la profezia si avveri non dovranno obbedire a un destino precostituito, ma essere liberi di scegliere. Philip Pullman arricchisce il suo multiforme universo di nuovi personaggi - i gallivespiani, orgogliosi guerrieri a cavallo di libellule dai colori sgargianti; i mulefa, strane creature che viaggiano su ruote, dotate di linguaggio e della capacità di vedere la Polvere - e apre nuovi mondi, arrivando perfino nella terra della morte.
Nel "Cannocchiale d'ambra" la storia diventa epica, sfrontata e dissacrante, esplora i recessi più profondi dell'animo, supera i confini tra cielo e terra, in un'unione di avventura, filosofia, mito e religione.
E voi cosa leggerete?
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La doppietta di Settembre '19
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