Le mie recensioni

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In queste settimane le letture procedono a rilento e il tempo ritagliato per scrivere qualche riga sul blog è ormai ai minimi termini. Sto cercando di non perdere il ritmo e pubblicare qualcosa con regolarità all'insegna del "pochi ma buoni" 😊

Dunque procede la lettura di "La verità sul caso Harry Quebert", libro che mi prende a tratti ma che promette un finale pieno di sorprese, per il momento l'unica cosa certa è la distanza dalla "verità. Appena finito vedrò di recuperare anche la serie televisiva con Patrick Dempsey, penso che il racconto sia molto azzeccato per una serie!

Serie TV a parte, sto già progettando il Maggio letterario e, per cambiare un pò genere, volevo approfittarne per conoscere Stefano Benni, autore famoso sulla bocca di tutti ma del quale non ho mai avuto il piacere di leggere alcunché...
2 risate fanno sempre bene ma poi bisogna tornare coi piedi per terra e allora cosa c'è di meglio di una buon fantasy-horror? Magari di quelli firmati Lovecraft 😝
Visto che i due citati sono libretti da poche pagine, penso di avere ancora spazio per un giretto tra le stelle a caccia di insettacci crudeli!

Avete indovinato? no? Ecco qui i miei 3 titoli per Maggio:

1. Bar Sport - Stefano Benni
2. La casa stregata - Howard P. Lovecraft
3. Starship Troopers - Robert A. Heinlein

- Benni = risate in abbondanza. Questo è quello che mi aspetto da questo libro: battute sagaci, brillanti racconti sulla base dei luoghi comuni più famosi riferiti al classico "Bar sport" italiano.
l Bar Sport è quello dove non può mancare un flipper, un telefono a gettoni e soprattutto la 'Luisona', la brioche paleolitica condannata ad un'esposizione perenne. Il Bar Sport è quello in cui passa il carabiniere, lo sparaballe, il professore, il tecnnico (con due n), che declina la formazione della nazionale, il ragioniere innamorato della cassiera, il ragazzo tuttofare. Nel Bar Sport fioriscono le leggende, quelle del Piva (calciatore dal tiro portentoso), del Cenerutolo (il lavapiatti che sogna di fare il cameriere), e delle allucinazioni estive.

- La casa stregata, forse l’opera più celebre del maestro dell'horror, fu ispirata a Lovecraft da una casa realmente esistente, "maledetta o nutrita di cadaveri", a Providence.
Antichi orrori che si risvegliano, aure demoniache, il soprannaturale che opprime la vita quotidiana: sono questi i temi che Lovecraft padroneggia come nessun altro. E sono i temi anche del celebre L'orrore a Red Hook: la precisione con cui riporta alcune formule usate durante rituali esoterici ha convinto molti che lo scrittore fosse un affiliato di una setta occulta. Verità o ennesima leggenda fiorita intorno al mito del genio di Providence? Quello che è certo è che queste due gemme oscure della letteratura dell’incubo risplendono nelle tenebre, sposano la narrativa all'angoscia, sussurrano all'animo umano le sue paure più oscure.

- Fanteria dello Spazio è forse il titolo più famoso del celebre scrittore di fantascienza Robert A. Heinlein. Immagino che in molti abbiate visto l'altrettanto famoso film del 1997 che, ai tempi della sua uscita, fece molto scalpore anche se non fu un grande successo...
La storia è semplice, ma solo in apparenza, come sempre capita con Heinlein. Johnnie Rico, il protagonista, si arruola poco più che adolescente per difendere la Terra da terribili ragni del pianeta Klendathu e finisce per comandare un battaglione di marines dello spazio. Sa che tutto quello che fa non è pulito, ma cinicamente si rende conto che il mondo, il suo mondo, va salvato. E che quanto di sporco egli e i suoi uomini fanno serve anche a far dormire sonni tranquilli a chi non sopporta che esistano simili corpi e le istituzioni militari in genere.
Ho questo libro sullo scaffale dal 2011, è tempo di leggerlo!

Voi cosa leggerete?

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